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Fuest: ?Se l?Italia non cresce, valuti l?uscita dall?euro Berlino ? preoccupata?

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    #1

    Fuest: ?Se l?Italia non cresce, valuti l?uscita dall?euro Berlino ? preoccupata?

    L?economista tedesco: ?Il timore ? che altri Paesi finiscano per sopportare il costo del debito di Roma. Renzi era considerato una speranza per la modernizzazione?

    Clemens Fuest, presidente dell?Istituto Ifo di Monaco, non ? niente di ci? che si immagina dei tedeschi quando criticano l?Italia. Non ? antieuropeo: fa parte con i commissari Ue Frans Timmermans e Pierre Moscovici del ?gruppo di alto livello? guidato da Mario Monti, incaricato di ridisegnare parte del bilancio dell?Unione. N? fa parte della generazione nostalgica del marco, perch? ha 48 anni. A maggior ragione l?uomo che guida il pi? influente centro di studi economici in Germania riflette idee ramificate in profondit?, e in silenzio, nei palazzi di Berlino.

    Il risultato del referendum costituzionale ha cambiato la percezione sull?Italia nell?establishment tedesco?

    ?Matteo Renzi era considerato una speranza per le riforme. La bocciatura del suo progetto e di lui stesso viene letta come un segnale di resistenza alla riforme e alla modernizzazione. Anche se il contenuto di quella proposta costituzionale non era molto ben compreso in Germania?.

    Il governo di Paolo Gentiloni probabilmente coincide con l?ultima fase intensa di interventi della Banca centrale europea. Sar? possibile farne a meno?

    ?Che il governo italiano resti in funzione o meno non dovrebbe dipendere dalle operazioni della Bce. Se la stabilit? dell?economia italiana dipendesse da questo, anche se l?inflazione risale, vorrebbe dire che in essa c?? qualcosa di fondamentalmente sbagliato. Qualcosa da affrontare con strumenti diversi dalla politica monetaria?.

    Perch? lei parla di ?fuga di capitali dall?Italia? in riferimento al deficit crescente del Paese in Target 2, il sistema dei pagamenti interbancario dell?area euro?

    ?A luglio il saldo negativo dell?Italia in Target 2 era di meno di 292 miliardi di euro, ma in ottobre era salito a 355?.

    ? un deficit del 22% del Pil, mentre in Spagna supera il 30% e, correttamente, non ci si preoccupa.

    ?In Spagna l?aumento ? stato da 293 a 313 miliardi?.

    Eppure sulla Spagna non si parla di ?fuga di capitali?. Sono effetti degli interventi Bce. In pi? in Italia i depositi bancari salgono del 3,5%. Come fa a dire cose del genere?

    ?? un fatto che la liquidit? sta lasciando l?Italia, l?aumento dei saldi di Target 2 ne ? la prova. I venditori esteri di titoli di Stato italiani alla Banca d?Italia potrebbero comprare altro nel vostro Paese ma non lo fanno. Questa la chiamo una fuga di capitali. Lo stesso accade in Spagna ma a velocit? molto minore. Non c?? modo di provare che i timori legati al referendum abbiano determinato queste scelte, ma quali altre spiegazioni esistono??

    Lei dice anche che se l?Italia lasciasse l?euro ci sarebbe un?altra crisi, ma sarebbe sempre meglio di una stagnazione permanente e di ?una continua dipendenza dai trasferimenti da altri Paesi?. Pensa che l?Italia debba valutare l?uscita dall?euro, se non riesce a crescere?

    ?S?. C?? un forte interesse dell?Europa nel suo complesso nel tenere l?Italia nell?euro, ma questo ? accettabile per la popolazione italiana solo se il Paese riesce a tornare a livelli soddisfacenti di crescita. L?Italia deve riuscirci attraverso miglioramenti della competitivit? e riforme. Se poi risulta che l?euro ? un ostacolo alla crescita in Italia, sembra preferibile che il Paese lasci l?euro. Certo, ? una decisione che deve prendere il governo italiano?.

    Quanto sono presenti idee del genere negli ambienti di politica economica in Germania oggi?

    ?Le preoccupazioni per la stabilit? dell?euro sono molto presenti e c?? un?opinione diffusa che l?alto livello di debito pubblico e la bassa crescita sollevino interrogativi sul fatto che l?Italia voglia restare nell?area euro. C?? anche la preoccupazione che, se l?Italia avesse bisogno di finanziamenti dall?esterno, altri Paesi dovrebbero sopportare il costo del debito italiano. Come per la Grecia?.

    Dal 1991, come dal 1998, o dal 2010, il surplus di bilancio italiano prima di pagare gli interessi supera sempre quello della Germania. Non ? sbagliata l?idea del Paese-cicala?

    ?No. Un Paese con un debito al 140% del Pil e crescita cronicamente bassa deve avere surplus molto pi? alti di un Paese con meno debito?.
    Perch? gli investimenti in Germania sono scesi addirittura del 5% del Pil dal 2008, bench? il Paese accumuli risparmi in eccesso per 300 miliardi l?anno?
    ?Perch? si considera pi? redditizio l?investimento all?estero. Non sorprende, in un Paese che invecchia rapidamente?.


    Fonte corriere.it



    Berlino ? preoccupata???
    E sticazzi....pensa come semo preoccupati noi che tribolamo.
    Mannasseaffanculo tutta l'europa e chi la sostiene.

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    #2
    socmel..rensie era la speranza nel modernismo

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      #3
      Originally posted by monikaf View Post
      L?economista tedesco: ?Il timore ? che altri Paesi finiscano per sopportare il costo del debito di Roma. Renzi era considerato una speranza per la modernizzazione?

      Clemens Fuest, presidente dell?Istituto Ifo di Monaco, non ? niente di ci? che si immagina dei tedeschi quando criticano l?Italia. Non ? antieuropeo: fa parte con i commissari Ue Frans Timmermans e Pierre Moscovici del ?gruppo di alto livello? guidato da Mario Monti, incaricato di ridisegnare parte del bilancio dell?Unione. N? fa parte della generazione nostalgica del marco, perch? ha 48 anni. A maggior ragione l?uomo che guida il pi? influente centro di studi economici in Germania riflette idee ramificate in profondit?, e in silenzio, nei palazzi di Berlino.

      Il risultato del referendum costituzionale ha cambiato la percezione sull?Italia nell?establishment tedesco?

      ?Matteo Renzi era considerato una speranza per le riforme. La bocciatura del suo progetto e di lui stesso viene letta come un segnale di resistenza alla riforme e alla modernizzazione. Anche se il contenuto di quella proposta costituzionale non era molto ben compreso in Germania?.

      Il governo di Paolo Gentiloni probabilmente coincide con l?ultima fase intensa di interventi della Banca centrale europea. Sar? possibile farne a meno?

      ?Che il governo italiano resti in funzione o meno non dovrebbe dipendere dalle operazioni della Bce. Se la stabilit? dell?economia italiana dipendesse da questo, anche se l?inflazione risale, vorrebbe dire che in essa c?? qualcosa di fondamentalmente sbagliato. Qualcosa da affrontare con strumenti diversi dalla politica monetaria?.

      Perch? lei parla di ?fuga di capitali dall?Italia? in riferimento al deficit crescente del Paese in Target 2, il sistema dei pagamenti interbancario dell?area euro?

      ?A luglio il saldo negativo dell?Italia in Target 2 era di meno di 292 miliardi di euro, ma in ottobre era salito a 355?.

      ? un deficit del 22% del Pil, mentre in Spagna supera il 30% e, correttamente, non ci si preoccupa.

      ?In Spagna l?aumento ? stato da 293 a 313 miliardi?.

      Eppure sulla Spagna non si parla di ?fuga di capitali?. Sono effetti degli interventi Bce. In pi? in Italia i depositi bancari salgono del 3,5%. Come fa a dire cose del genere?

      ?? un fatto che la liquidit? sta lasciando l?Italia, l?aumento dei saldi di Target 2 ne ? la prova. I venditori esteri di titoli di Stato italiani alla Banca d?Italia potrebbero comprare altro nel vostro Paese ma non lo fanno. Questa la chiamo una fuga di capitali. Lo stesso accade in Spagna ma a velocit? molto minore. Non c?? modo di provare che i timori legati al referendum abbiano determinato queste scelte, ma quali altre spiegazioni esistono??

      Lei dice anche che se l?Italia lasciasse l?euro ci sarebbe un?altra crisi, ma sarebbe sempre meglio di una stagnazione permanente e di ?una continua dipendenza dai trasferimenti da altri Paesi?. Pensa che l?Italia debba valutare l?uscita dall?euro, se non riesce a crescere?

      ?S?. C?? un forte interesse dell?Europa nel suo complesso nel tenere l?Italia nell?euro, ma questo ? accettabile per la popolazione italiana solo se il Paese riesce a tornare a livelli soddisfacenti di crescita. L?Italia deve riuscirci attraverso miglioramenti della competitivit? e riforme. Se poi risulta che l?euro ? un ostacolo alla crescita in Italia, sembra preferibile che il Paese lasci l?euro. Certo, ? una decisione che deve prendere il governo italiano?.

      Quanto sono presenti idee del genere negli ambienti di politica economica in Germania oggi?

      ?Le preoccupazioni per la stabilit? dell?euro sono molto presenti e c?? un?opinione diffusa che l?alto livello di debito pubblico e la bassa crescita sollevino interrogativi sul fatto che l?Italia voglia restare nell?area euro. C?? anche la preoccupazione che, se l?Italia avesse bisogno di finanziamenti dall?esterno, altri Paesi dovrebbero sopportare il costo del debito italiano. Come per la Grecia?.

      Dal 1991, come dal 1998, o dal 2010, il surplus di bilancio italiano prima di pagare gli interessi supera sempre quello della Germania. Non ? sbagliata l?idea del Paese-cicala?

      ?No. Un Paese con un debito al 140% del Pil e crescita cronicamente bassa deve avere surplus molto pi? alti di un Paese con meno debito?.
      Perch? gli investimenti in Germania sono scesi addirittura del 5% del Pil dal 2008, bench? il Paese accumuli risparmi in eccesso per 300 miliardi l?anno?
      ?Perch? si considera pi? redditizio l?investimento all?estero. Non sorprende, in un Paese che invecchia rapidamente?.


      Fonte corriere.it



      Berlino ? preoccupata???
      E sticazzi....pensa come semo preoccupati noi che tribolamo.
      Mannasseaffanculo tutta l'europa e chi la sostiene
      .
      Shhh mai contestare l'europa sapevalo

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        #4
        magari uscissimo dall'euro....

        tutta questa crisi oltre ai politici decerebrati ? tutta colpa della moneta euro

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          #5
          Breve storia triste:

          ? il 1991, alcune privatizzazioni hanno messo le prime radici, altre, quelle veramente deleteree e distruttive per il paese, sono sulla soglia di casa.
          E' la fine della cos?detta prima repubblica.

          (Da wikipedia: Ancora nel 1993 l'IRI si trovava al settimo posto nella classifica delle maggiori societ? del mondo per fatturato, con 67,5 miliardi di dollari di vendite.Trasformato in societ? per azioni nel 1992, cess? di esistere dieci anni dopo.)

          A 25 anni di distanza, l'opera di smantellamento e svendita del sistema Italia ? praticamente compiuta. Le maggiori industrie italiane sono state vendute, o assimilate ad altri gruppi multinazionali, tutti con sede fuori dal bel paese. Altre realt?, anche per via della crisi e in generale per una perdita dirompente di competitivit?, sono semplicemente sparite.

          Ora, attenzione, mettete bene a fuoco il quadro:
          Se un paese come la Germania, comincia a dire che tutto sommato l'Italia potrebbe uscire dall'euro, ? perch? sanno che ormai ? solo una scatola vuota, che il piano B, nel caso, sarebbe di facile attuazione (nel caso di situazioni catastrofiche o quasi, una societ? guidata da una capogruppo multinazionale si pu? semplicemente spostare, come del resto hanno gi? fatto in molti, e amen).

          Capito l'antifona? Finch? c'era qualcosa da ciucciare "GUAI A PENSARE CHE L'ITALIA POSSA USCIRE DALL'EURO". Ora che invece resta praticamente solo il risparmio privato da succhiare, ? il momento di aprire le stalle e far fuggire gli ultimi buoi (tranquilli, ci penser? nel caso la svalutazione della nuova lira, o le patrimoniali straordinarie e i vari bail-in pi? o meno nascosti a fare piazza pulita anche del risparmio privato).

          E buon appettito.


          Fine della breve storia triste.
          Last edited by Mathias; 16-12-16, 10:27.

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            #6
            Originally posted by Mathias View Post
            Breve storia triste:

            ? il 1991, alcune privatizzazioni hanno messo le prime radici, altre, quelle veramente deleteree e distruttive per il paese, sono sulla soglia di casa.
            E' la fine della cos?detta prima repubblica.

            (Da wikipedia: Ancora nel 1993 l'IRI si trovava al settimo posto nella classifica delle maggiori societ? del mondo per fatturato, con 67,5 miliardi di dollari di vendite.Trasformato in societ? per azioni nel 1992, cess? di esistere dieci anni dopo.)

            A 25 anni di distanza, l'opera di smantellamento e svendita del sistema Italia ? praticamente compiuta. Le maggiori industrie italiane sono state vendute, o assimilate ad altri gruppi multinazionali, tutti con sede fuori dal bel paese. Altre realt?, anche per via della crisi e in generale per una perdita dirompente di competitivit?, sono semplicemente sparite.

            Ora, attenzione, mettete bene a fuoco il quadro:
            Se un paese come la Germania, comincia a dire che tutto sommato l'Italia potrebbe uscire dall'euro, ? perch? sanno che ormai ? solo una scatola vuota, che il piano B, nel caso, sarebbe di facile attuazione (nel caso di situazioni catastrofiche o quasi, una societ? guidata da una capogruppo multinazionale si pu? semplicemente spostare, come del resto hanno gi? fatto in molti, e amen).

            Capito l'antifona? Finch? c'era qualcosa da ciucciare "GUAI A PENSARE CHE L'ITALIA POSSA USCIRE DALL'EURO". Ora che invece resta praticamente solo il risparmio privato da succhiare, ? il momento di aprire le stalle e far fuggire gli ultimi buoi (tranquilli, ci penser? nel caso la svalutazione della nuova lira, o le patrimoniali straordinarie e i vari bail-in pi? o meno nascosti a fare piazza pulita anche del risparmio privato).

            E buon appettito.


            Fine della breve storia triste.
            Come osi contestare l'europa ci ha salvato tutti!!!!!!!
            (spero si comprenda che ero ironico ..... siamo falliti almeno 10 anni fa ... probabilmente prima ma ci siamo tappati il naso per non sentire il puzzo di morte)

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              #7
              Originally posted by monikaf View Post
              L?economista tedesco: ?Il timore ? che altri Paesi finiscano per sopportare il costo del debito di Roma. Renzi era considerato una speranza per la modernizzazione?
              Ma perch? allora non ci lasciano sfuggire dalla morsa dell'Euro ?

              Perch? non ci cacciano fuori almeno la smettono di lamentarsi dell'Italia ?

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                #8
                Originally posted by monikaf View Post
                Lei dice anche che se l?Italia lasciasse l?euro ci sarebbe un?altra crisi, ma sarebbe sempre meglio di una stagnazione permanente e di ?una continua dipendenza dai trasferimenti da altri Paesi?. Pensa che l?Italia debba valutare l?uscita dall?euro, se non riesce a crescere?

                S?
                OLEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEE

                Magari ... ? un sogno questo ... ma tale rimarr? ,

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                  #9
                  Originally posted by Lele-R1-Crash View Post
                  Ma perch? allora non ci lasciano sfuggire dalla morsa dell'Euro ?

                  Perch? non ci cacciano fuori almeno la smettono di lamentarsi dell'Italia ?
                  Ah, vero: il sogno di Bernanke.

                  Vai con la fotocopiatrice.

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                    #10
                    Considerando che nessuno paga tranne gli italiani per la nostra situazione e che i tedeschi ne approfittano per fare spesa low cost da noi e prosciugare il risparmio privato mi sa un filino di minchiata totale l'auspicio che usciamo...

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